La tecnica gold standard oggi confermata come più efficace, naturale e duratura, è quella vettoriale: nel corso degli anni si è compreso come l’invecchiamento sia originato dal rilassamento e dal cedimento muscolare secondo delle obbligatorie direzioni verticali, oblique ed orizzontali ( per la parte centrale del collo) e come il modo migliore di contrastarlo sia riposizionare i muscoli del volto e del collo secondo vettori uguali alla loro discesa ma opposti. I vettori di invecchiamento del volto sono generalmente tre: un vettore obliquo del terzo medio del volto (che va dalla palpebra inferiore al solco nasogenieno fino all’angolo della bocca “ piega della marionetta” ), un vettore verticale (che va dallo zigomo all’angolo mandibolare coinvolgente al centro tutta la regione della guancia) e un vettore obliquo che riguarda le parti laterali del collo. In taluni casi, in presenza di bande di rilassamento verticali, si aggiunge un quarto vettore orizzontale appunto della parte centrale del collo. Se c’è un generale consenso sulla migliore metodica di intervento, è anche vero che non tutti i lifting vettoriali sono uguali. Oggi molto spesso le logiche che guidano la mano di alcuni chirurghi “improvvisati”alla chirurgia del viso e del collo non sono quelle della migliore pratica, ma quelle del risparmio operatorio. È così che si vedono proposte operazioni che dovrebbero far suonare un campanello d’allarme: lifting in day-surgery, che permettono di risparmiare il costo di una notte di ricovero ma che costituiscono un potenziale rischio per la non osservazione del paziente nelle cruciali ore a seguito dell’intervento, oppure il risparmio sui costi annessi all’intervento stesso ovvero di sala, sui materiali, sulla struttura, sulla tecnica in primis. Un lifting del collo o un minilifting del viso non possono durare 1 o 2 ore. Un prezzo troppo conveniente significa sempre un rischio troppo alto per la propria sicurezza e sui risultati a distanza. Viceversa, il lifting vettoriale è un intervento meraviglioso ma complesso che necessita di tutte le attenzioni e gli accorgimenti possibili per riuscire al meglio. Ad esempio l’impiego della colla di fibrina alla fine della procedura è una tecnica molto poco diffusa a causa del costo del materiale, ma estremamente utile ed efficace nel ridurre fino al 50% i tempi di recupero postoperatori oltre che ad azzerare potenziali complicanze. Permette anche interventi in periodi più vicini all’estate, eliminando la necessità di drenaggi e la formazione di fastidiosi edemi ed accumuli sieroematici. L’avanguardia della ricerca suggerisce inoltre come il lipotransfer contestuale al lifting doni risultati più armoniosi per i visi più magri. Molti desidererebbero un lifting ma sono preoccupati da esempi “televisivi” non rassicuranti temendo di perdere i loro lineamenti naturali. È importante ricordare come qualsiasi effetto non naturale sia il risultato di una cattiva chirurgia, ovvero di una non esperienza maturata negli anni dell’operatore o peggio ancora di un non costante aggiornamento professionale: il vero lifting vettoriale non è alla portata di qualunque chirurgo, ma quando correttamente praticato, ossia quando si conosca la sua storia di incredibile raffinamento e progresso scientifico, è l’unico vero presidio stabile ed efficace contro l’invecchiamento del viso e del collo. Naturale ed armonico ritorno di sé stessi: l'essenziale è invisibile agli occhi di chi ci osserva.
Dr. Antonio Distefano
Sede Amministrativa Artestetica - Via Quadronno, 6 - 20123 - Milano - P. iva 08817060968
Email: info@drantoniodistefano.it
Studio Medico Via Quadronno, 6 | 20121 Milano (MI) | Tel.: 39 0258324698 | Email: info@drantoniodistefano.it
Dr. Antonio Distefano | Laurea in Medicina e Chirurgia, Università di Catania, 1997|Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Università degli Studi di Genova, 2003
Il sottoscritto dichiara che il messaggio informativo contenuto nel presente sito web è diramato nel rispetto delle linee guida contenute nelle "Direttive per l'autorizzazione della pubblicità e dell'informazione su siti internet e per l'uso della posta elettronica per motivi clinici". Dichiara, inoltre, che il sito web corrisponde alle linee guida inerenti l'applicazione degli art. 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica (pubblicità dell'informazione sanitaria). Le informazioni contenute all'interno del presente sito web non devono essere intese come sostitutive del parere clinico del medico, pertanto non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione.
I consigli forniti sul Blog Decidi Tu vanno intesi come suggerimenti di comportamento. La visita medica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.